Secondo Charles Czeisler, docente di Medicina del sonno della Harvard University, anche pochi secondi di luce emessa dal telefonino nel momento sbagliato possono far credere al nostro corpo che sia ora di alzarsi, stimolando la retina, che trasmette i segnali visivi al cervello.
Inoltre dallo studio è emerso anche che rallenta il metabolismo portandoci ad ingrassare, poco conveniente ora che sono finite le feste. 😉
Io lo spegnevo sempre, poi ho letto che si rovina di più la batteria ad accenderlo e spegnerlo allora per usurarlo meno lo lascio acceso…..è fatica dar retta a tutti!
Date: Thu, 7 Jan 2016 10:12:26 +0000 To: silvia-1959@live.it
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La questione batteria è ben più vasta dell’ inutilizzo notturno. Voler far caso a tutto sarebbe impossibile. In tal caso bisognerebbe considerare la prima carica, la carica residua prima della ricarica , temperatura , umidità, campi magnetici etc etc. Tuttavia anche senza considerare tutti questi fattori in media dura un paio di anni. Nel frattempo ci facciamo belle dormite e consumiamo calorie. La salute prima di tutto 😉
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Non amo fonti di luce innaturali la notte, solo la luna è concessa nella mia camera da letto.
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Ottima scelta la luna è una tecnologia sviluppata nel corso di miliardi di anni , niente a che vedere con tecnologie sviluppate nell’ultimo secolo. 😉
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😉
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L’ha ribloggato su giroblogandoe ha commentato:
http://girobloggando.blogspot.it/
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😉
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